Viaggio in handbike da Torino all’Etna. Andare sempre avanti

                  
Danilo Ragona  42 anni, e Luca Paiardi, 40, hanno passato metà della vita su una carrozzina. Ma per loro non è mai stato un ostacolo insormontabile, semmai lo stimolo a trovare una soluzione.

Per entrambi tutto è cambiato nel 1999. Si sono incontrati per la prima volta all’Unità spinale di Torino. Si sono rivisti sui campi da tennis, tornei nazionali e internazionali. L’amicizia si è rafforzata anno dopo anno, trasferta dopo trasferta. E intanto ognuno costruiva il proprio futuro.

 
Danilo diventa designer industriale e progetta una carrozzina funzionale senza trascurare l’estetica.  «Progettare in maniera inclusiva, senza barriere, è un valore aggiunto per tutti». Il brevetto funziona, nel 2012 menzione d’onore al Compasso d’oro, inizia la produzione e la carriera da imprenditore.

Luca, Laurea in Architettura, lavora part time al Politecnico di Torino, e continua a coltivare la passione di sempre, la musica. Suona il basso elettrico, il suo gruppo si chiama Stearica, all’attivo tre album, band post rock molto apprezzata all’estero. 

Percorrono da Nord a Sud tutta la Penisola in carrozzina, il progetto non può che chiamarsi «Viaggio Italia». Danilo e Luca riescono a dare informazioni, a far vivere le loro emozioni, soprattutto a trasmettere il messaggio che si può fare. 

I confini nazionali non bastano più e dal 2017 iniziano a collaborare con Kilimangiaro, la trasmissione di Rai 3. Incontrano persone e luoghi, raggiungono le più importanti unità spinali del Paese. Tutto documentato da immagini straordinarie che da aprile saranno esposte nella mostra «DaiDaiDai» all’interno del festival sul Viaggio di Biella. 

Nel 2015, dopo tanti posti visitati insieme, scatta la scintilla:  capiscono che il racconto del viaggio consente di parlare anche di altro, di accessibilità, sport, conoscenza del territorio.

La pandemia ha rallentato i loro piani ma non li ha fermati. La scorsa estate hanno pedalato in handbike da Torino fin sull’Etna scegliendo le piste ciclabili. 

Luca continua a progettare: ha ideato un porta-carrozzina per la moto e in primavera uscirà una seduta a dondolo per l’intimità sessuale. Danilo e la sua band hanno scritto la colonna sonora per il film muto Golem del 1915 e stanno mettendo su un tour. 

Il significato del viaggio in fondo è questo: andare sempre avanti.

(Il corriere della Sera - Buone Notizie)