Settembre: cambiar vita?


Grottole Panorama

Il lockdown (o chiusura se vogliamo fare a meno degli inglesismi) è stato duro, durissimo.

Per qualcuno però si sono aperti nuovi inaspettati orizzonti. Molte aziende sono ricorse allo smartworking  (o lavoro intelligente) per evitare di interrompere completamente l'attività.

E' successo che le aziende, in molti casi, si sono accorte che far lavorare i dipendenti da casa non è il male assoluto: la produttività tiene, i costi fissi (acqua,luce,..) diminuiscono. I dipendenti si sono accorti che non dover affrontare il traffico delle ore di punta riduce lo stress, pranzare a casa non fa poi male, risparmiare benzina è ottimo per le tasche e per l'ambiente...

Insomma, tirando due somme, sia sul piano economico che su quello del ben-essere, il lavoro agile sembra essere stato una buona esperienza da tenere ben presente per il futuro.

C'è di più. Approfittando della connessione internet, tanti trasferitisi al nord per lavoro sono rientrati nei loro paesi d'origine o ne hanno approfittato per lavorare davanti al mare o con la vista di una montagna.

E allora perché non trasferirsi definitivamente e cambiare stile di vita?

Dove? Per esempio a Grottole, 200 abitanti.

Wonder Grottole impegnata nel recupero del centro storico del borgo lucano nasce poco più di un anno fa lanciando «Italian Sabbatical» attraverso AirBnb. Idea geniale: al concorso, che offriva agli stranieri la possibilità di trasferirsi tre mesi nel borgo che si trova a 30 chilometri da Matera Capitale Europea della Cultura, rispondono in 280mila per cinque posti. 

Il colpo di scena. Dopo tre mesi due di loro hanno deciso di comprare casa a Grottole.

Il coronavirus porta nuove idee e  nasce il "minisabbatical": una settimana nella Wonder Casa, uno dei quattro immobili che l’impresa sociale ha acquistato e che ha ristrutturato e che è dotata di connessione Wi-Fi che permette di lavorare (intelligente).

In fondo, la rinascita dei nostri bellissimi borghi, ammirati da tanti stranieri, potrebbe passare anche attraverso il lavoro agile. Sarà possibile coniugare qualità della vita e efficienza? Io proverei a pensarci.

Voi?

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