Chi vuole adottare una mucca? O una pecora? O un ciliegio?

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Diciamolo: questa pandemia non ci ha reso migliori. 

Ma ci ha perlomeno aperto gli occhi e fatto scoprire che i nostri tempi di vita sono troppo frenetici.

Abbiamo imparato a fare pane e dolci in casa, ad assaporare il silenzio, perfino ad annusare un'aria che ci sembrava nuova, più pulita.

Abbiamo guardato con stupore agli animali che si rimpossessavano del loro habitat.

Abbiamo iniziato a farci portare a casa la spesa inseguendo i distributori di frutta e verdura a km 0, finalmente consapevoli che ciò che ci è vicino ed è di stagione, pesa di meno sull'ambiente e fa meglio al nostro corpo.

Ponendo attenzione alla nostra salute, abbiamo posto attenzione all'ambiente.

E poi forse abbiamo un po' invidiato agricoltori e allevatori che potevano andare al lavoro e godersi le belle giornate di aprile, Abbiamo magari anche un po' immaginato di trovarci in mezzo alla natura.

Ora, lo scorso 10 aprile, a circa un mese dalla chiusura delle attività per l’emergenza coronavirus, la piccola cooperativa di allevatori Peralba Costa, con sede a San Pietro di Cadore, vicino a Cortina, ha deciso di dare in adozione le sue quaranta mucche. L’idea non era liberarsene, ma continuare ad allevarle nelle proprie stalle chiedendo un contributo economico a tutti coloro che avessero voluto partecipare e offrendo in cambio una selezione di prodotti della loro latteria. La cooperativa ha ricevuto migliaia di richieste di adozione, tanto che ha dovuto annunciare sulla sua pagina Facebook che per qualche giorno le mucche verranno lasciate a riposo perché «per questo mese hanno dato tutto il latte che avevano».

Mi sembra davvero una grande idea.

Non è l'unica realtà presente nel nostro Paese.

Già da tempo in Abruzzo è attiva una realtà che, con  l'obiettivo di preservare le pecore dei Parchi, prevede l'adozione di un esemplare a fronte di una spesa minima di 75 euro, con l'invio di prodotti locali  https://laportadeiparchi.com/

Alcune belle esperienze, di adozione (e ricezione di prodotti locali), le trovate in questo articolo https://www.ilpost.it/2020/05/27/animali-alberi-adozioni-distanza/

A me piace però tantissimo questa: https://adottaunciliegio.it/ con 70 euro contribuirete al mantenimento di un pregiato ciliegio di Vignola e avrete 10 Kg di ciliegie che potrete andare anche a prendere sul posto.

Queste esperienze ci permettono di sostenere un'attività, mangiare sano e anche di visitare luoghi di grande bellezza. Economia, ecologia e turismo.L'Italia potrebbe ripartire da qui